ArteIn n.7 febb/marzo 2022

ANNE DELABY, IL VIAGGIO DELL’ALCHIMISTA “Tra, Trascendenza” è il titolo della mostra di Massimo Barlettani, in corso alla chiesa di Santa Maria della Spina a Pisa, in Lungarno Gambacorti: “un omaggio alla vita e alla speranza”, spiega l’artista, “un esempio di come l’arte può parlare alle nostre emozioni più profonde”. L’esposizione, a cura di Riccardo Ferrucci e organizzata da Casa d’Arte San Lorenzo, affronta il tema della natura sotto una luce intima e spirituale: i fiori, colti sotto una luce difana, quasi spettrale, spesso al confine tra figurazione e astrazione, doventano nel lavoro di Barlettani una metafora della caducità dell’esistenza. Quella di Barlettani appare dunque come una ricerca interiore oltre che stilistica, per un autore che proviene dal mondo della pubblicità e che, come pittore, è partito dall’astrazione per approdare a una figurazione di grande lirismo e raffinatezza formale (per info: Casa d’Arte San Lorenzo, 0571 43595 galleria@arte-sanlorenzo.it www.arte-sanlorenzo.it) Anne Delaby dipinge profezie con i colori e le forme dell’alchimista. Questa la sua vocazione primaria, che è anche ispirazione perpetua. Recentemente sono andate in mostra le opere della recente produzione, e una selezione di lavori più datati, alla galleria Martelli&Partners di Cantù Mirabello, titolo dell’esibizione: “Oltre la soglia”. La ricerca dell’artista, benché tuttavia riconoscibile, rispetto ai primi periodi, nel trattamento delle luci e delle oscurità, nelle relazioni antitetiche tra i pigmenti freddi e caldi, nelle composizioni simboliche complesse, va evolvendo oggi verso una maggiore rarefazione visiva e della rappresentazione realistica, a vantaggio di una tensione ormai sempre più energica verso la visione assoluta. O meglio: la previsione visualizzata di ciò che accadrà, oltre la soglia del reale, appunto, nei regni che aprono a nuove dimensioni dell’umano e del naturale. (P. Sciortino)

     Rivista LIVING luglio 2021

www.fashionvipmagazine.com    aprile 2018